24° GRAN PREMIO DI GORIZIANA

SAINT-VINCENT. Gustavo Zito è il 24° Re di Goriziana: il fuoriclasse italo-argentino ha dominato il torneo biliardistico disputato nella nuovissima e prestigiosa struttura del Palais dal 19 al 28 novembre che ha contato sulla partecipazione di 1300 giocatori provenienti da tutta la penisola.


Il premio per il 1° classificato: la Daewoo Matiz

Zito ha battuto nella finalissima il milanese Marco Sala dimostrando ancora una volta di essere il più forte; alle loro spalle si sono piazzati Giuseppe Consagno (SA), già vincitore dell’edizione 1995, e l’eporediese Ennio Campostrini, il vincitore a giugno della Coppa Italia.


da sinistra Marco Sala, Gustavo Zito, Giuseppe Consagno, Ennio Campostrini

Ma torniamo un attimo indietro: venerdì 19 iniziano i gironi di qualificazione e Saverio "Saro" Scaramozzino (Club dell’Amicizia) è il primo torinese a conquistare le finali; il giorno successivo Giuseppe Annese (Leo), Claudio Viotto e Enzo Vicario (Massaua), quest’ultimo winner nel 1985, sfiorano il bersaglio perdendo il match decisivo.

Domenica 21 entra fra i papabili Ennio Campostrini (Giona Romano Canavese): il "pro" elimina dai pretendenti il parmense Corrado Galdi non senza affanni; Salvatore Bonanno, Antonio Del Core e Antonio Liperoti, tutti in forza al Leo, seguono in scia.

il parlamentare valdostano
On. Luciano Caveri premia
Gustavo Zito

Lunedì 22 il risultato lo fa Pierantonio Oneglia (Bar Gianni) in grande momento di luce; il giorno seguente è la volta del nazionale Pasquale Placido (New Olimpic) che conclude felicemente il girone 52 mentre escono di scena Paolo Coppo (sue le edizioni del ’60 e del 70) ed Auro Bulbarelli (Cronista Rai ed ottima prima categoria di Mantova) a quest’ultimo chiude la strada il giovane Jouan Fillia (BG) "giustiziere" anche di Carlo Cifalà.

Il Giona nuovamente sugli scudi mercoledì 24: Massimo Aimonetto domina il girone 56 nel giorno in cui si qualificano anche Gianni Berta (New Olimpic) e "Cece" Fasano (Sporting Chieri) e si prenotano il vice campione del mondo Marco Sala e Giuseppe Consagno; all’indomani, grande prova del torinese Luigi Betti (Il Filotto) che passa dopo aver eliminato in finale di batteria Vitale Nocerino: buone notizie anche per Enzo Stoppa (Massaua), Adriano Morizio (ancora Giona) e Dario Longo (Leo).

Venerdì 26, nell’ultima tornata eliminatoria, Luigi Arduini, finalista a giugno del campionato italiano master, toglie di scena il neo-campione europeo Crocefisso Maggio mentre Gustavo Zito infligge un secco 2 a 0 ai quattro avversari incontrati e va nel quadro dei pretendenti.

Sabato 27 tutti i qualificati incrociano le stecche e danno inizio al tourbillon conclusivo; dei torinesi in lizza, l’ ultimo ad arrendersi nei sedicesimi è Placido, chiuso da Zito, mentre Campostrini prosegue la sua corsa ed entra negli otto con Antonio Liperoti.

I successivi incontri dei quarti Malafronte/Campostrini, Sala/Liperoti, Giancone/Consagno e Guerrera/Zito determinano le semifinali Sala/Campostrini e Cosagno/Zito che portano al match conclusivo fra Sala e Zito, replay del campionato del mondo di Necochea (Arg.) di fine giugno: e come in quella occasione, Zito impone la sua legge e scrive per la seconda volta il suo nome nell’albo d’oro del Gran Premio di Goriziana, sicuramente il torneo più prestigioso del calendario agonistico nazionale che la FIBiS, ogni anno, ripropone ai suoi tesserati grazie al patrocinio della Regione Valle d’Aosta, del Comune di Saint-Vincent con il sostegno del Casino de la Vallée: un’irripetibile rendez-vous turistico sportivo al quale ogni giocatore ed appassionato non può e non vuole mancare.

 

il Presidente FIBiS nazionale
On. Giuseppe Alveti premia
Ennio Campostrini

Massimo Calleri