CAMPIONATO ITALIANO "PRO"

Fiuggi - Il circuito del Campionato Italiano per Professionisti ha fatto tappa al Palaterme dapprima con la terza selezione per aspiranti seguita dalla quinta e sesta prova "pro"; la selezione è stata vinta dal master Riccardo Masini di Pavia che in finale ha regolato il palermitano Davide Tomasello con Davide Di Santo (MI) e Carmine Janne (LE) subito dopo.

Le batterie eliminatorie hanno espresso altresì il diritto al confronto con i professionisti per Donato Formicola e Giangiacomo Benevento (SA), Fabio Chicca (RM) e Roberto Saba, quest'ultimo di Cagliari mentre ha deluso il pisano Riccardo Raffaelli, primo della classifica aspiranti, fuori già dal primo incontro; meglio di lui Gerardo Aquino, vincitore a Pentone: lo stop gli l'ha imposto Formicola, nel derby fra salernitani.

Non si conferma neppure il catanese Marcello Drago, secondo a Pentone dietro Gustavo Zito e fino ad allora decimo in classifica generale scivolando ora oltre il quindicesimo posto; il terzo degli aspiranti, Rocco Summa (BS) subisce anch'egli l'esclusione dal tabellone da un Massimo Malafronte in grande rispolvero. Si perdono per strada Francesco Auletta, Salvatore Riccio, Antonio Nocera e tanti altri che non riescono a difendere la posizione: molte, per contro, le new entry per un campionato sempre incerto e per questo ancor più affascinante.

E veniamo ai professionisti: la quinta prova del circuito è appannaggio del Campione del Mondo Gustavo Zito (RE) che batte in finale il meneghino Enrico Titonel con Crocefisso Maggio (BR) e Giuseppe Consagno (SA) sconfitti per 3-0 in semifinale dai rispettivi avversari; la sesta invece se la aggiudica Vitale "terminator" Nocerino (FI) che lascia al palo Giuseppe Consagno; al terzo posto troviamo Antonio De Riccardis (LE) ed il torinese Ennio Campostrini subito dopo: quest'ultimo nei quarti aveva battuto Marco Sala (MI), medaglia d'argento al mondiale di Necochea (Arg.).

Con i punti acquisiti, Gustavo Zito consolida il primato in classifica generale in cui si registra un balzo di Giuseppe Consagno che scavalca Crocefisso Maggio e va al secondo posto; Nocerino mantiene la posizione come Giuseppe Caruso (FI) e Antonio Giancone (NA): perde qualcosa Valerio Reale (CZ) ma è sempre lì a ridosso dei primi.

Nel corso della manifestazione, dopo la conclusione della selezione aspiranti, sono stati festeggiati tutti i giocatori della nazionale che in Argentina ha fatto man bassa portando a casa le tre medaglie del podio: alla presenza del Presidente Federale Giuseppe Alveti, i giocatori hanno ricevuto il riconoscimento per il grande risultato e l'ovazione di un pubblico che numeroso si è stretto affettuosamente intorno ai suoi beniamini prima del Gran Gala che la FIBiS ha organizzato in onore dei suoi giocatori e dei dirigenti accompagnatori Roberto Roveri e Mario Raimondi.