MEMORIAL "ANDREA ESPOSITO"
TORINO
- Giovedì 27 aprile Alberto Massaro (Astoria Master Club) si è aggiudicato il primo Memorial Andrea Esposito, torneo open a scelta d'acchito organizzato dal Csb Il Filotto di corso Tazzoli per ricordare il grande campione che ci ha lasciato nel febbraio scorso colpito da un male incurabile.Massaro, neo vice-campione provinciale di prima categoria, ha superato nella finalissima il compagno di squadra Giovanni Calanni con una prestazione di altissimo livello tecnico, il suggello alla performance espressa durante tutto l'arco della gara; al terzo posto si è piazzato "Carlin" Sandri del Palabiliardo di Moncalieri, più volte compagno d'avventura sportiva del compianto Andrea e quarto il portacolori del Paradiso di Rivoli Riccardo Gioda.
Da sinistra: Riccardo Gioda, "Carlin"
Sandri, Alberto Massaro, Clarissa Esposito e Giovanni Calanni.
La manifestazione sportiva ha visto confluire nel centro sportivo di Donato Ferigo circa trecento giocatori che si sono disputati, è vero, il trofeo messo in palio, ma che hanno soprattutto partecipato per onorare la memoria di un grande amico, di un grande atleta, di un grande uomo di sport.
La gara, iniziata lunedì 17 sotto la direzione di Piero Faber, si è articolata in sette batterie eliminatorie per ogni giorno di competizione, il che ha portato al girone finale ben trentacinque finalisti fra i quali il "pro" Ennio Campostrini (Giona Romano Canavese), il nazionale Pasquale Placido (New Olimpic), i master Giuseppe Sperti (Astoria Master Club) e Rino Cirillo (Club Massaua); il prosieguo degli incontri ha portato alla composizione dei quarti di finale con gli accoppiamenti Gioda/Pianezzola (derby fra due rappresentanti del Paradiso di Rivoli), Calanni/Polverino, quest'ultimo in forza all'All Games di Via San Marino, Bonanno (Leo)/Massaro e Platania
(Giona)/Sandri.
Passano il turno Gioda, Calanni, Massaro e Sandri che si ritrovano nell'ordine a disputarsi l'accesso alla finalissima; e l'Astoria Master Club fa l'en plein portando i suoi due rappresentanti a disputarsi l'onore di scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del torneo che ogni anno ricorderà sul campo il grande campione.
Alberto Massaro riceve dalle mani di Clarissa Esposito, la figlia di Andrea, quello che resterà fra i più significativi ricordi della sua carriera sportiva.
Ma il ricordo è nel cuore di tutti; Andrea Esposito sarà sempre un punto di riferimento per la completezza di atleta e di uomo: in tanti anni di luminosa carriera ha lasciato la traccia indelebile che scrive una delle più belle pagine del biliardo sportivo nazionale.