TORNEO MILLENIUM 2000
TORINO - Domenica 26 marzo si è concluso all'Astoria Master Club di via Asinari di Bernezzo il torneo Millennium 2000 riservato a seconde e terze categorie separate.
La gara, disputata nella specialità filotto 60, ha portato nel Csb di Antonietta Roberto circa 350 giocatori suddivisi nelle rispettive categorie che hanno dato vita alla kermesse provinciale iniziata lunedì 20 sui 7 tavoli Hartes del centro sportivo torinese sotto la guida del Direttore di Gara Piero Faber.
In seconda categoria il successo assoluto è stato appannaggio di Alessandro Mercuri che meglio non poteva festeggiare la nascita del primogenito Mirko. Il portacolori dell'Oropa ha sconfitto in finale Andrea Manzato, forte rappresentante del New Olimpic di via Nicola Fabrizi. Un bel match conclusivo ben giocato da entrambi i giocatori che hanno dimostrato conoscenza del gioco e doti indiscutibili di bravura con un pizzico di fortuna in più per Mercuri, quella necessaria per i grandi risultati che tuttavia non ne offusca minimamente la prestazione che lo ha visto trionfare nei turni precedenti disputati contro Giuseppe Califri (Brenta Rivoli), Silvio Colletto (Giona Romano Canavese) e Guerrino Sperati, ultimo rappresentante del Club organizzatore rimasto in lizza.
Non meno agevole il percorso di Manzato: Antonio Santoro (Sport) e Lorenzo Albri, compagno di squadra del vincitore, hanno invano cercato di sbarrare la via al giovane e promettente rappresentante della scuola biliardistica curata dal Nazionale Pasquale Placido.
da sinistra: Lorenzo Albri, Alessandro Mercuri, Andrea Manzato e
Guerrino Sperati
Rivediamo l'ordine d'arrivo: 1 Mercuri, 2 Manzato, 3 Sperati, 4 Albri con due atleti dell'Oropa nei primi quattro per un'ottima performance di équipe.
In terza serie la vittoria di Stefano Volta riporta il Piccadilly agli onori della cronaca sportiva; dopo la vittoria al Boomerang di Montanaro in coppia con Davide Gonella, Volta si ripropone all'attenzione con una prestazione di tutto riguardo: Maurizio Raschellà (All Games, terzo all'Albrito), Giuseppe Celardo (Golden River Alpignano che veniva dalla vittoria su Alcide Gandini dell'Abituè di Chiusa San Michele, primo all'Albrito), Antonio Lucà (Astoria, primo al Giona di Romano Canavese) e Vitantonio Mitrione, alfiere dell'Albrito di Nichelino sono gli scogli superati da Volta nel suo trionfale cammino che l'ha portato allo scontro decisivo con Michele Maggio (Sport), terzo la settimana scorsa al Cavallino Rosso. Quest'ultimo stava giocando veramente bene, ma nel match conclusivo ha subito una sorta di appannamento di resa; quindi 1 Volta, 2 Maggio, 3 Mitrione e 4 D'Ambrosio.
da sinistra: Salvatore D'Ambrosio, Stefano Volta, Michele Maggio
e Vitantonio Mitrione
La manifestazione si è conclusa con le due finali disputate in contemporanea in una cornice di pubblico numerosa e competente, il completamento migliore per onorare il lavoro organizzativo compiuto da Antonietta Roberto e dai suoi collaboratori: l'Astoria Master Club si conferma teatro per grandi rappresentazioni dove attori e comparse sanno sempre integrarsi per la perfetta riuscita dello spettacolo.