1° TROFEO L'ABITUE'
Chiusa San Michele – Domenica 6 febbraio si è concluso presso il Csb L’Abituè di via Condove il 1° Trofeo omonimo, gara provinciale a coppie a scelta d’acchito; ha vinto il Camacio di Rivoli con la formazione Caramaschi/Furcas che ha superato nella finalissima il duo del Massaua (TO)
Verdino/Colazzo.
Al terzo posto l'altra coppia del Camacio Di Stefano/Canu battuta dai vincitori nel "derby" della semifinale: subito dopo il Paradiso di Rivoli di
Cucinelli/Barone.
da sinistra Giovanni Barone, Luigi Cucinelli, Franco Colazzo,
Guglielmo Caramaschi, Fausto Ferraris (pres. CSB l'Abituč)
Paolo Furcas, Giovanbattista Verdino, Salvatore Di Stefano e Paolo Canu
La manifestazione sportiva ha richiamato nel centro valsusino di Felice e Fausto Ferraris ben 120 formazioni che lunedì 31 marzo hanno iniziato le batterie eliminatorie; la lunga kermesse si è rivelata incerta e ricca di sorprese con l’eliminazione strada facendo di numerose coppie accreditate: Salati/Oneglia (Bar Gianni), Falsetti/Scordino (Massaua), Giardino/Paglino (Oropa, trionfatori nella regionale di Asigliano), Buscaglia/Basiricò (Massaua), Viale/Pianezzola (Paradiso, primi al Golden River), Ferraris/Gandini che giocavano in casa, Mauro/Serrafero ( affiatatissima formazione in forza al Bussoleno Dlf), gli eporediesi Zago/Scasellati (ricordiamo quest’ultimo primo al New Olimpic) e per finire Garza/Conturbi (Abituè) hanno dovuto cedere il passo nelle fasi preliminari.
Grande prova l’ha fornita invece la coppia dell’Oropa Bergagna/Mantovani che ha conquistato meritatamente il tabellone delle finali vincendo una batteria difficile sulla carta: Paola Mantovani, Campionessa Regionale in carica, e Massimiliano Bergagna, anch’egli con un regionale nel palmares personale, hanno giocato con una concentrazione ed affiatamento che si sono rivelati determinanti: alcune pregevoli esecuzioni di entrambi hanno poi posto il suggello alla giusta qualificazione.
Il gran gala finale ha emesso le prime sentenze con l’esclusione dei forti Groppini/Morabito (Bussoleno Dlf), Ibba/Di Masi (The Best) e della coppia di casa Lattanzio/Majotti che partivano con le credenziali in regola; iniziava invece la scalata vittoriosa di Guglielmo Caramaschi e Paolo Furcas: Iacò/Fiorina (Giona), i compagni di squadra Di Stefano/Canu ed infine Giovanbattista Verdino e Franco Colazzo venivano sovrastati dal gioco più redditizio e meno falloso della coppia di via Reno che completava con il successo assoluto l’ottima performance di gruppo fornita dal Camacio.
La gara, diretta da Piero Faber, ha ancora una volta confermato la spettacolarità accattivante dei tornei a coppie in cui l’affiatamento conta a volte più del bagaglio tecnico individuale: Felice e Fausto Ferraris hanno poi messo la ciliegina sulla torta con la perfetta organizzazione che ha consentito a tutti i partecipanti, giocatori e pubblico, di vivere una serena parentesi di sport che rimarrà a lungo fra i ricordi più belli.
Massimo Calleri