TORNEO TUTTI DOPPI "LA STECCA"


foto di gruppo con i finalisti, i dirigenti Fibis e gli organizzatori

TORINO – Domenica 31 gennaio il Centro sportivo “La Stecca” di corso Novara 3 ha vissuto la fase conclusiva del torneo interprovinciale a tutti doppi riservato a seconda e terza categoria.
La gara, iniziata lunedì 25, ha contato ai nastri di partenza 272 giocatori per un tourbillon senza soluzione di continuità ben condotto in porto dal Direttore di Gara Francesco Atzeni: un bel successo di partecipazione per Francesco Catanzaro, patron della manifestazione e Presidente del Csb torinese.
Antonio Spagnuolo, alfiere del Parella TO, è salito sul gradino più alto del podio al termine del match di finalissima che lo ha visto superare Francesco Ragonesi (Il Biliardo Chivasso); subito dopo, terzi ex aequo, si sono classificati i due atleti della “Granda” Manuel Socco (Autonomi Fossano) e Franco La Paglia (Club Nevada Sanfrè).


Antonio Spagnuolo premiato da Catanzaro, Salerno ed il direttore di gara Atzeni

Francesco Ragonesi premiato da Catanzaro, Salerno ed il direttore di gara Atzeni

Franco La Paglia premiato dall'arbitro Postir
con Atzeni e Salerno

Manuel Socco con la piccola Alice e la moglie Valentina premiato dall'arbitro Michele Liso
ORDINE DI ARRIVO

Appena fuori dalla “zona medaglie” si sono piazzati Andrea Priore (Green Club Carmagnola), Ivano Tiritan (Ghost’s BI), Carlo Massa (Club Massaua TO) ed Angelo Irenze, miglior risultato per gli atleti di casa.
Il cammino dei finalisti; Ragonesi ha lasciato per strada, nell’ordine, Bruno Brusa (Angolo 50 Venaria), Adriano Napoli (Club Nevada Sanfrè), Irenze, “giustiziere” di Catanzaro nel derby dei quarti, e La Paglia prima di arrendersi a Spagnuolo, autore di un’ottima ed in alcuni casi fortunata performance, il quale ha sconfitto strada facendo Luciano Nicolai Ares (Il Birillo Uno Moncalieri), Gianluigi Tognolo (Las Vegas Crescentino), Tiritan e Socco.
Bella ed appassionante la partita conclusiva nella quale Spagnuolo si è reso protagonista sotto tutti i punti di vista, dapprima “regalando 96 punti all’avversario e poi recuperando, con un gioco di completezza, le redini dell’incontro che gli è valso il primato assoluto.
Bravo anche Ragonesi con qualche sbavatura di troppo dovuta anche all’esito di alcune giocate; ma questa è l’alea di qualsiasi sport e la dea bendata gioca la sua partita favorendo ora l’uno ora l’altro contendente: l’importante è saper accettare le circostanze e non perdere la concentrazione per non dare ulteriori vantaggi all’avversario.


Francesco Catanzaro tra coppe e cadeau - Salerno introduce la premiazione con Catanzaro e Atzeni

La premiazione dei magnifici 4 ha concluso la kermesse; l’intervento del Vicepresidente Valentino Salerno ha dato inzio al protocollo di chiusura con i saluti istituzionali e la successiva consegna delle coppe, assai belle e di gusto particolare.
Graditissimo anche il particolare cadeau che il Presidente del Csb La Stecca Francesco Catanzaro ha consegnato a giocatori e dirigenti: una preziosa miniatura riproducente il giocatore al tavolo del biliardo.


Francesco Catanzaro offre il rinfresco

Al termine un ricco rinfresco ha posto la classica ciliegina sulla torta alla giornata di sport e amicizia che il play maker Francesco Catanzaro ha saputo organizzare con la consueta abilità e maestria.